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Torta sfoglia con zucchine, cipollotti e olive taggiasche

Ingredienti: pasta sfoglia 1 rotolo (possibilmente rettangolare), feta 100gr, zucchine 400gr, cipollotti 4, olive taggiasche 30gr,  olio evo qb, sale e pepe qb, origano fresco qb.zucchine1

Innanzitutto srotolo la sfoglia e la pongo su una placca da forno rivestita di carta forno. Rialzo di 1 cm lungo il bordo e la rimetto in frigorifero per 30 minuti. Lavo le zucchine, le spunto e le taglio a bastoncini nel senso della lunghezza. Pulisco i cipollotti mantenendo le foglie verdi più tenere e li taglio a quarti per il lungo. Riprendo la sfoglia e vi spezzetto sopra la feta e distribuendola uniformemente lasciando libero il bordo. Prendo le zucchine e le faccio saltare in padella per qualche minuto con un filo d’olio in modo da intenerirle. Le unisco poi in una ciotola con i cipollotti e le olive. Metto il tutto sulla sfoglia aggiusto di sala e pepe, cospargo la preparazione con l’origano e termino con un giro d’olio. Faccio cuocere in forno già caldo a 220° per 10 minuti. Porto poi il forno a 200° e proseguo la cottura per 20 minuti circa. Servite la torta sfoglia tiepida.

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PROSCIUTTO VENETO BERICO EUGANEO DOP

Lo scorso week end ho avuto la possibilità di visitare il prosciuttificio King’s. Una vera sorpresa.Grande passione, grande impegno e studio per produrre una materia prima di eccellenza: ” Il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo Dop“.

Questo Prosciutto  prosciutto crudo stagionato si produce solo ed esclusivamente nel territorio dei comuni di Montagnana, Saletto, Ospedaletto Euganeo, Este, Pressana, Roveredo di Guà, Noventa Vicentina, Poiana Maggiore, Orgiano, Alonte, Sossano, Lonigo, Sarego, Villaga e Barbarano Vicentino, a cavallo delle province di Padova, Vicenza e Verona, nel cuore della Regione Veneto.

Nel 1996 l’Unione Europea assegna al Prosciutto Veneto la D.O.P. Denominazione di Origine Protetta, marchio che garantisce lo strettissimo legame tra la produzione ed il suo territorio, 15 comuni posti tra i Colli Berici ed Euganei, con Montagnana che ne è il centro più rinomato e sede del Consorzio. Oggi il Prosciutto che rispetta il disciplinare viene marchiato a fuoco con il Leone di San Marco e la scritta “VENETO”, non prima di 12 mesi di stagionatura, che possono diventare anche 19-20.

Il Prosciutto Veneto deve rispondere alle caratteristiche espressamente indicate dalla legge dello Stato e dal Regolamento CE che ne tutelano la denominazione d’origine riguardante i luoghi di produzione, la qualita’ delle carni, i sistemi di lavorazione, le specifiche merceologiche e i contrassegni.

Prima fase l’arrivo le cosce. Queste vengono scelte rigorosamente, selezionate per peso, sottoposte all’esame sanitario e, in presenza dell’Ispettore dell’Istituto di Certificazione, munite del sigillo metallico che garantirà l’origine e la data certa di salatura.
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Questa è la prima fase, la più importante, perché il prosciutto acquisirà quella dolcezza, che è una delle sue caratteristiche peculiari. L’abilità del salatore non consiste solo nel distribuire la quantità di sale sul prosciutto, ma soprattutto nel levarlo dal sale al momento giusto – tra il 10° e il 15° giorno appunto – in rapporto al peso delle cosce. E’ importante sottolineare come sia il poco sale utilizzato l’unico conservante, il Disciplinare infatti vieta qualsiasi altro ingrediente, aromatizzante, coadiuvante tecnologico o additivo chimico.
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A questo punto il prosciutto viene leggermente pressato e posto a riposo a temperatura e umidità controllate per 90 giorni, tempo in cui comincia il processo di asciugamento e il sale penetra uniformemente in tutta la massa muscolare, garantendone la conservabilità.
Il prosciutto viene lavato con acqua a 40°, per favorirne l’ammorbidimento, viene rifinito e fatto asciugare al naturale. In questa fase si innesca il processo enzimatico di maturazione che favorirà lo sviluppo di aromi e profumi.
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La parte scoperta fra la corona e sotto la testa del femore e l’anchetta viene stuccata con un semplice impasto di farina di cereali e grasso suino che protegge il prosciutto e ne mantiene inalterata la morbidezza per tutto il lungo, successivo periodo di stagionatura nelle ampie ed arieggiate cantine dei prosciuttifici.
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Raggiunto il minimo di stagionatura previsto dalla Legge di Tutela, l’Ispettore dell’Istituto di Certificazione effettua il controllo della qualità mediante uno spillo di osso di cavallo, in 5 punti, questo permette di valutare la conformità del prosciutto alle norme del Disciplinare. Solo però dopo una serie di analisi chimico-fisiche sui lotti il prosciutto viene giudicato idoneo e viene marchiato a fuoco con il Leone alato di San Marco sovrastante la scritta VENETO che garantisce le caratteristiche tutelate dalla Legge. A questo punto il prosciutto è pronto per la commercializzazione.

Suggerimenti per un piccolo buffet

Cornetti con prosciutto e sesamo …

Ingredienti: pasta sfoglia 300gr (rotonda), crescenza 175gr, parmigiano 30gr, prosciutto cotto 100gr, tuorli 2, nosce moscata qb, sale e pepe qb, sesamo qb. (maggiorana o timo a piacere)

Preparo la farcia lavorando la crescenza con 1 tuorlo, il parmigiano reggiano grattugiato, un pizzico di noce moscata, una macinata di pepe e le foglioline di timo o maggiorana a piacere. Taglio il prosciutto cotto a dadini piccolissimi e li amalgamalo al composto di crescenza preparato. Regola di sale e di pepe. Prendo la sfoglia e ne ricavo 12 triangoli lunghi e stretti ( circa 10 cm di base e 20 cm di altezza). Dispongo un cucchiaio di composto di crescenza alla base di ciascun triangolo, e quindi li arrotolo uno alla volta, partendo dalla base e arrivando fino alla punta, formando tanti piccoli cornetti.  Curvo le estremità dei mini croissant, li trasferisco su una placca foderata con carta da forno. Spennello i conetti con il tuorlo rimasto leggermente sbattuto, insaporisco con un pizzico di sale e spolvero con il sesamo e li cuocio in forno già caldo a 200°C per circa 20 minuti, finché risulteranno cotti e ben dorati. Si possono servire sia caldi o tiepidi. Ottimi per un buffet in piedi.

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Cocktail alle fragole …

Ingredienti per ogni bicchiere: fragole frullate 2 cucchiai, champagne 3/4 di 1 flute, vodka 1 cucchiaio, campari 1 cucchiaio.

In uno shaker mescolo direttamente dello Champagne Brut (ben freddo), 2 cucchiai di fragole frullate, un cucchiaio di  Campari e la vodka (fredda). Shakero bene e verso nel flute. Guranisco a piacere con una fragola.

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Caserecce al sugo con rucola

Ingredienti: caserecce di semola di grano duro 400gr, pomodoro concentrato 4 cucchiai, cipolla bianca 1, aglio 1 spicchio, peperoncino a piacere, timo qb, sale qb, rucola qb, olio evo qb.

Taglio le cipolle sottilmente e le faccio rosolare in una casseruola con 4 cucchiai d’olio, timo, lo spicchio di schiacciato e un pizzico di sale. Unisco il concentrato di pomodoro, fai insaporire e versa 2 mestoli di acqua calda, lascio poi restringere il sugo per qualche minuto. Unisco il peperoncino a piacere e regolo di sale. All’ultimo momento aggiungo qualche foglia di rucola spezzettata e tolgo dal fuoco. Nel frattempo metto a lessare la pasta in abbondante acqua salata, la scolo, la verso in una ciotola e la condisco con il sugo e guarnisci con la rucola rimasta. Nel caso di un buffet posso fare della mini porzioni in piccole ciotoline.

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Primavera con gusto

prezzemoloIngredienti: fontina 400gr, cipollotto 1 mazzetto, prezzemolo qb, senape dolce 1 cucchiaio, asparagi 2 mazzetti, aceto di mele 3 cucchiai, sale e pepe qb., olio evo qb.

Pulisco gli asparagi  e li cuocio al vapore. Affetto finemente i cipollotti, li spruzzo con un cucchiaio di aceto e li salo leggermente. In una ciotola emulsiono la senape con 2 cucchiai di aceto, sale, pepe e l’olio, poi unite i cipollotti e un cucchiaio di prezzemolo tritato. Lascio raffreddare gli asparagi a temperatura ambiente per 30 minuti. Quando sono freddi li aggiungo alla salsa di senape precedentemente preparata. Grattugio finemente la fontina. Rivesto la placca del forno con un foglio di carta da forno e distribuisco il formaggio in uno strato sottile e uniforme. Passo in forno finché tutto il formaggio si sarà sciolto e comincerà a dorare. Tolgo la placca dal forno, lascio intiepidire il formaggio e, quando è ancora tiepido lo divido in rettangoli uguali con un coltello leggermente unto d’olio. Utilizzo 3 sfoglie di formaggio per porzione, le farcisco a strati con gli asparagi, decoro con un po’ di prezzemolo tritato e servo.

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Sfogliatine alla frutta

Un’idea regalo per le nostre mamme …Tanti-Auguri-Mamma

Sfogliatine alla frutta

Ingredienti: 2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare, 2 mele, 2 pere (più avanti con la stagione possiamo sostituire la frutta con le pesche o le albicocche), zucchero semolato 4 cucchiai, zucchero a velo per la finitura qb.

Taglio ogni sfoglia pronta in 6 rettangoli di circa 8×15 cm e li trasferisco sulla placca da forno rivestita con carta da forno. Lavo la frutta e la divido a metà ed eliminate i torsoli. Taglio i frutti a fettine sottili. Distribuisco le fettine, leggermente sovrapposte e sfalsate sui rettangoli di pasta preparati. Spolverizzo le sfogliatine con lo zucchero semolato. Trasferisco la placca in forno già caldo a 200° per circa 13-15 minuti. Sforno, lascio intiepidire e spolverizzo con zucchero a velo. Trasferite le sfogliatine alla frutta in un piatto di portata oppure su un vassoio e le confezione per regalarle.

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Spinacini, radicchio, pere e chèvre

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Ingredienti: radicchio rosso 1 caspo, spinacini 80gr, pere 2, formaggio chevre 400gr, olio qb, gherigli di noci una manciata, limone 1, sale e pepe qb.

Affetto finemente le pere nel senso della lunghezza senza sbucciarle e le spruzzo di succo di limone per evitare che anneriscano. Taglio in quattro parti i tronchetti di formaggio nel senso della lunghezza, pongo i cilindri in verticale su una teglia foderata di carta forno e li griglio in forno preriscaldato a 200° per circa 10 minuti. Spezzetto i gherigli di noce fra le dita e li rosolo in un cucchiaio d’olio. Distribuisco le fettine di pera nei piatti individuali e aggiungo gli spinacini e il radicchio conditi con olio, sale e pepe e cospargo con le noci. Servo l’insalatina con il formaggio.

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