Girandole affumicate con rucola e capperi

INGREDIENTI:

Salmone affumicato 200gr, burro salato 50gr, pane per tramezzini 2 fette, limone 1/2, mazzetto di rucola 1, capperi sotto aceto 1 cucchiaio, pepe qb.

Stendere le fette di salmone su un foglio di carta da forno, formando un rettangolo che abbia la superficie delle 2 fette di pane
affiancate. Spennellare le fette di pane su un lato con metà del burro fuso tiepido; adagiarle sul salmone appoggiandole dal lato imburrato, quindi spennellare il burro rimasto anche sull’altro lato. Distribuire sul pane la rucola pulita e spezzettata, i capperi scolati dall’aceto e tritati grossolanamente e la scorza del limone grattugiata; pepare, arrotolare tutto aiutandosi con la carta e far riposare il rotolo in frigo per almeno 2 ore .Tagliare il rotolo di salmone a fette di 1 cm e guarnire le girandole affumicate,  se piace, con fettine di ravanello e limone ed erba cipollina.

Tartellette con fichi e speck

INGREDIENTI:

farina 200 gr, bieta 150 gr, burro 120 gr, speck 80 gr, fichi secchi 6, uova 2, panna fresca 1dl, sale e pepe qb.

Riunire nel mixer la farina con una presa di sale, 100 g di burro a dadini e una macinata di pepe. Con l’apparecchio in movimento unire un uovo e impastare fino ad ottenere una palla omogenea. Avvolgere in un foglio di pellicola e lasciare riposare in frigo per 30 minuti. Tagliare a dadini 4 fichi, sciogliere il burro restante in una padella, aggiungere lo speck a striscioline, i fichi, la bieta, un pizzico di sale e cuocete fino a che la bieta non è appassita. Stendere la pasta frolla preparata in una sfoglia sottile e rivestire il fondo e i bordi di 24 stampini quadrati (3x3cm). Bucherellare il fondo, suddividere il composto di fichi, bieta e speck e completare con la panna sbattuta con l’uovo rimasto e un pizzico di sale. Cuocere le tartellette in forno preriscaldato a 180° C per circa 20 minuti. Decorare con i fichi rimasti tagliati a fettine.

Cotechino allo zabaione

INGREDIENTI:

cotechino 6 fette, grana grattuggiato 180 gr, tuorli 2, brodo di carne 2dl, spumante 0.5dl, sale e pepe qb.

Mettere sul fuoco un padellino antiaderente, distribuire sul fondo un mucchietto di formaggio grattuggiato, lasciare che si fonda in modo uniforme formando un disco sottile e irregolare, poi girarlo con una spatola sottile e cuocerlo per pochi istanti sull’altro lato. Posare la cialdina sul fondo di una ciotolina rovesciata e farla aderire; preparare allo stesso modo altre 5 cialdine. Sbattere i tuorli con un pizzico di sale e pepe. Sempre sbattendo incorporare il brodo bollente e lo spumante; cuocere a bagnomaria, montando energicamente, fino a ottenere una salsa spumosa. Scaldare il cotechino seguendo le indicazioni scritte sulla confezione. Mettere le cialdine su un piatto da portata, aggiungere il cotechino caldo, un cucchiaino di zabaione salato e servire.

Crema di cardi e topinambur

Ingredienti: cardo 1, topinambur 4, limone 1, pane raffermo 4 fette, 2 spicchi di aglio, timo un mazzetto, grana 60gr, burro 30gr, brodo vegetale 750gr, sale e pepe qb.

Pulite il cardo, sbucciarlo, eliminre i filamenti, tagliarlo a pezzetti e metterlo in acqua acidulata con il succo di del limone. Sbucciare i topinambur e affettarli. Lessarli con il cardo in acqua salata per un’ora. Sgocciolare e frullare. Scaldare il  brodo di verdura  aggiungere le fette di pane reffermo spezzettato, coprire e cuocere a fuoco dolce, mescolando ogni tanto per 30 minuti. Soffriggere  gli spicchi di aglio con il burro e un po’ di timo. Unire la crema di cardo e topinambur e cuocere mescolando per 5 minuti. Eliminare l’aglio, salare, pepare e trasferire nella casseruola con il pane e il brodo. Cuocere ancora per 30 minuti a fuoco dolce, insaporire con  il grana, divideer la crema nei piatti, pepare, aggiungere ancora un po’ di formaggio e guarnire a piacere con foglie di timo e chips di topinambur fritte nell’olio caldo oppure con qualche nocciola tritata grossolanamente e tostata.

 

Tagliatelle di castagne con porri e speck

Ingredienti: farina di castagne 150gr, farina per sfoglia 150gr, uova 3, burro 50g, porro 500gr, speck 100gr, semi di finocchio 1 cucchiaino, sale e pepe qb.

Mescolare le 2 farine con un pizzico di sale e disponrle a fontana sulla spianatoia; sgusciare al centro le uova e incorporarle alle farine poco per volta. Quindi lavorare energicamente l’impasto, ricavarne una palla, coprirla con un telo e lasciarla riposare per 20 minuti. Dopodiché stenderla in una sfoglia sottile con l’apposita macchinetta o a mano con il mattarello e ricavare le tagliatelle. Pulire i porri privandoli delle radici, delle foglie esterne sciupate e della parte più verde, lavarli e tagliarli a rondelle. Farli appassire in un tegame con il burro, salare, pepare, unire metà dei semi di finocchio e 80 gr di speck tagliato a listarelle e proseguire la cottura a fuoco moderato per 10 minuti. Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua bollente leggermente salata. Far rosolare i semi di finocchio e lo speck avanzati in un tegame antiaderente senza aggiungere alcun condimento; scolare la pasta, condire con il sugo di porri e lo speck , guarnire con i semi se lo speck tostati e servite subito.