Il Frutto del Drago è molto popolare in Sud America oltre ad essere coltivato anche in Vietnam, Thailandia, Malaysia, Taiwan e recentemente introdotto a Burgos, llocos Norte, nel nord delle Filippine. Pitaya o pitihaya è il nome con cui il frutto è conosciuto a livello locale. E’ un frutto somigliante ad un cactus che produce frutti a forma di pera con una dolce polpa bianca o rosa. Secondo medici ed esperti della nutrizione, il frutto del drago è ricco di fibra che aiuta l’eliminazione delle scorie, e che contiene alti livelli di vitamina C, calcio e fosforo. Tra le proprietà nutrizionali anche gli alti livelli di antiossidanti che possono prevenire il cancro, ipertensione,diabete, reumatismi e infezioni delle vie urinarie. Le piante del frutto del drago hanno una vita di circa 50 anni.
Dragon fruit può essere consumato crudi, la polpa e i fiori possono anche essere cucinati come verdura, utilizzati come contorno a pesce o carne in ricette come lo Sinigang (zuppa agrodolce fermentata) e il Bulalo (bollito di gamba di manzo).
I fiori essiccati possono essere tagliati in pezzi e cotti. Anche la pelle può essere cucinata come marmellata o gelatina, oppure bollita come tè.